Migranti in fuga dalla quarantena, 30 scappano dal centro accoglienza di Brindisi Migranti in fuga dalla quarantena, 30 scappano dal centro accoglienza di Brindisi

Migranti in fuga dalla quarantena, 30 scappano dal centro accoglienza di Brindisi

Un gruppo di 30 migranti tunisini è fuggito nella notte, intorno alle 2:30, dal centro per richiedenti asilo Cara di Restinco, a Brindisi.

I migranti in fuga hanno violato la quarantena anti-Covid alla quale erano sottoposti dopo lo sbarco nei giorni scorsi sulle coste italiane. Tutti erano stati sottoposti al tampone dal personale sanitario, risultando negativi.

Gran parte del gruppo è tuttora ricercato dalle forze dell’ordine. Nove di loro già rintracciati, due dei quali portati al Pronto soccorso perché feriti. Al momento si sono perse le tracce dei restanti 21.

Le ricerche sono cominciate subito dopo la segnalazione giunta alla sale operative del Comando provinciale dei Carabinieri, della Questura e della Guardia di finanza, cui è affidata la vigilanza della struttura.

Il commento della Lega sui migranti in fuga.

“Ennesima fuga di massa di immigrati in Puglia. Dopo i 22 di Taranto, succede anche a Brindisi dove questa notte sono scappati dal centro di Restinco venti tunisini, che erano giunti da Lampedusa. Solo 2 giorni fa sempre a Restinco la Polizia aveva arrestato altri 5 tunisini”. Lo sottolinea in una nota il deputato pugliese Rossano Sasso (Lega).

“Ormai è chiaro a tutti che le città pugliesi sono in pericolo – afferma – con questo Governo che continua a trasferire in Puglia sempre più immigrati. Finti profughi, con precedenti penali alle spalle, che ora circolano liberamente nelle nostre città, pronti a delinquere”.

Ringraziamo per questo ennesimo pericolo per i pugliesi Pd e M5s, con il silenzio complice di Michele Emiliano. Lo Stato invii immediatamente più uomini e mezzi per evitare che altri immigrati possano fuggire e delinquere nelle nostre città. Quando torneremo al Governo – conclude Sasso – metteremo ordine e bloccheremo una volta per tutte questa immigrazione senza regole”. (Fonte Ansa).

Gestione cookie