MILANO – “L’affitto è troppo basso”. Il Pio albergo Trivulzio, Pat, vuole aumentare l’affitto di Carla Fracci nel suo appartamento di via Spiga a Milano. L’étoile però non ci sta e replica “Non abbiamo ancora concordato nulla. Ma non è escluso che lasceremo Milano per Roma. Sono imbarazzata, lasciare l’appartamento sarebbe un dolore, ma per noi l’affitto è già alto così”. La Fracci paga 53 mila euro l’anno di affitto per una casa di 187 metri quadri che secondo il prezzo di mercato dovrebbe valere tra gli 83 ed i 91 mila euro l’anno.
Laura Iris Ferrero,che guida il nuovo consiglio di amministrazione del Pat, ha detto: “Lo scopo è introdurre criteri di maggiore equità nei prezzi delle case. Di qui il riesame dei canoni d’affitto, che valuteremo anche con il sindacato degli inquilini e il Comune. Una percentuale importante delle case resterà destinata ai bisognosi . Ma devono essere bisognosi veri. Per gli altri gli affitti sono destinati a crescere, anche con il rischio di contenziosi legali”. Il patrimonio immobiliare del Trivulzio, costituita da case lasciate o donate per curare gli anziani di Milano, rende solo l’1 per cento del suo valore, circa 4,5 milioni di euro l’anno. Oltre 200 degli immobili sono sfitti ed il 25 per cento degli inquilini non paga l’affitto, per 5 milioni di euro mancate entrate, mentre i paganti versano cifre 5 volte inferiori al valore di mercato. La speranza del Pat ora è di aumentare la redditività degli immobili del 30 per cento, per un incasso tra i 4,5 ed i 6 milioni di euro.