Milano, bandito colpito da infarto mentre rapina gioielleria

Milano rapina gioielleria
Milano, bandito colpito da infarto mentre rapina gioielleria (foto Ansa)

MILANO – Una rapina con colluttazione si è verificata nel pomeriggio di oggi, lunedì 31 dicembre, poco prima delle 16, nel pieno centro di Milano. Un bandito ha tentato di mettere a segno una rapina in una gioielleria di via dei Mercanti, a pochi metri da via Cordusio.

Era sparito da un po’, il vecchio rapinatore Vladimiro Della Porta, un 63enne che aveva lasciato il segno soprattutto negli anni Novanta e nei primi anni Duemila. Colpa anche dei problemi di salute, cardiopatico com’era. Ma l’ultimo giorno dell’anno Della Porta, forse bisognoso di soldi, è entrato armato di un taglierino nella gioielleria di via dei Mercanti. Un colpo tragico. Un poliziotto in borghese, attratto dalle urla, ha fatto irruzione nel negozio ed è riuscito a bloccare il malvivente, che subito dopo è stato colto da malore.

L’agente ha quindi allertato il 118, giunto sul posto con due ambulanze, un’automedica e un’auto infermieristica. Il rapinatore è stato trasferito in codice rosso all’ospedale San Raffaele, in arresto cardiocircolatorio, dove è morto poco dopo. Il gioielliere, 72 anni, invece, se l’è cavata con qualche graffio e ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso.  Del caso si sono occupate le pattuglie dell’Ufficio di prevenzione generale della Questura. Non sembra che il bandito avesse dei complici. Ha fatto tutto da solo. Che fosse ormai arrugginito nell’«arte criminale», lo testimonia il fatto che ha scelto una zona centrale, affollata, presidiata come sempre avviene durante le festività. 

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