Milano, si comprano più case: ripresa del mercato immobiliare

MILANO – Sono ritmi ancora blandi ma il mercato immobiliare di Milano ha mostrato nell’ultimo semestre i primi segni concreti di ripresa. I prezzi delle abitazioni hanno ripreso a salire facendo segnare mediamente un 1,1% in più rispetto al primo semestre del 2010. Un risultato accompagnato dall’andamento delle compravendite che nel terzo trimestre dello scorso anno hanno accelerato facendo registrare un più 19,7%. Sono questi i primi dati che emergono dalla trentottesima edizione della “Rilevazione dei prezzi degli immobili sulla piazza di Milano” realizzata dalla Camera di Commercio di Milano attraverso la Borsa Immobiliare e in collaborazione con gli agenti rilevatori di Fimaa Milano.

Comprare casa a Milano costa in media 4.679 euro al mq con picchi come nelle super vie della moda Spiga-Montenapoleone dove si raggiungono i 13.100 euro al mq o la zona Duomo-San Babila in cui le abitazioni costano 10.050 al mq. Sono questi ambiti dove l’aumento dei prezzi si è attestato intorno al 2%. “Il mercato immobiliare milanese sta ripartendo, anche se in maniera moderata, e le prospettive appaiono abbastanza positive – ha dichiarato Antonio Pastore, presidente di OSMI Borsa Immobiliare –. Le transazioni nel secondo semestre 2010 sono riprese, indice questo di un mercato sufficientemente dinamico e di scambi più vivaci, anche grazie all’aumento delle erogazioni dei mutui alle famiglie per l’acquisto di abitazioni.

Nuovo impulso al mercato milanese sarà anche dato dall’avvio di due fenomeni importanti propedeutici a nuovi investimenti, l’Expo che rappresenta una forte leva di sviluppo, soprattutto in relazione alle infrastrutture e ai nuovi interventi, e il nuovo strumento urbanistico cittadino che una volta vigente produrrà nuove capacità edificatorie e nuove realizzazioni, che richiedono l’intervento di tutta la filiera immobiliare”. All’interno della cerchia dei Bastioni come la zona San Vittore l’incremento dei valori è stato del 2,6% con prezzi intorno ai 7mila euro; più marcati poi gli aumenti in concomitanza con la Circonvallazione: zona Bligny-Toscana più +4%, per la zona Solari-Napoli più 3,4%.

Rappresenta un dato in controtendenza l’andamento del quartiere interessato alla trasformazione urbanistica di Porta Nuova (area Garibaldi-Repubblica) i cui prezzi al mq hanno avuto una contrazione, ma solo perché spinti proprio dell’operazione immobiliare i valori erano già cresciuti. Anche in via Padova si è assistito a una riduzione del costo delle abitazioni, ma come riflesso dei fatti di cronaca che hanno acceso il quartiere la scorsa estate con i disordini interrazziali.

L’elemento che mostra chiaramente che non si è ancora usciti dal tunnel è la lunghezza delle contrattazioni che spesso si protraggono anche per sei mesi.

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