Milano, detenuto tenta di buttarsi dal settimo piano del Tribunale: agenti lo salvano

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Detenuto tenta di buttarsi dal settimo piano del Tribunale di Milano: agenti lo salvano

MILANO – Massimo Lizzadro, responsabile della Uilpa Polizia penitenziaria della Casa circondariale di Pavia, ha parlato dell’episodio accaduto ieri, martedì 30 ottobre, al settimo piano del Palazzo di giustizia di Milano, dove un detenuto ha tentato il suicidio dopo una condanna ed è stato salvato dagli agenti di scorta.

“In effetti non si sono mai verificati episodi analoghi nel nostro lavoro – commenta Lizzardo -. Non è raro rilevare che all’interno delle sezioni detentive il personale di Polizia salvi delle vite, ma durante un’udienza non ne ho mai sentito parlare. Il soggetto, sotto scorta per essere stato tradotto dalla Casa Circondariale di Pavia verso il Tribunale di Milano, dopo aver sentito la sentenza di condanna a sette anni di reclusione, si è messo ad urlare contro la decisione del giudice e svincolandosi repentinamente dal controllo a vista del personale si è portato nei pressi della finestra per tentare di lanciarsi”. Un agente ha riportato conseguenze per cinque giorni di prognosi.

Sull’episodio interviene anche Gian Luigi Madonia, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria Lombardia: “E’ un orgoglio per noi vedere la Polizia Penitenziaria distinguersi per professionalità come in questa occasione. Un episodio più unico che raro che dimostra la prontezza di riflessi, l’intuito e l’alto senso della tutela nei confronti delle persone sottoposte a limitazione della libertà”.

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