Milano dice no ai saldi. Codacons: “Un vero flop, occasione perduta”

MILANO – Coro di no all'inizio anticipato dei saldi non solo nel quadrilatero della moda ma da tutte le vie dello shopping milanese, da Corso Buenos Aires, a via Paolo Sarpi, fino a Corso Lodi e Lorenteggio. Nessun negozio oggi ha cominciato le vendite promozionali come previsto dalla legge regionale approvata il 7 giugno. ''E' un provvedimento deciso da chi non conosce la nostra realta' – ha detto Gaetano Bianchi, uno dei coordinatori delle Vie dello Shopping – altro che aiutarci, cosi' ci metteranno definitivamente in ginocchio''.

''Ci chiediamo se non fosse stato meglio confrontarsi con tutto il settore prima di affrontare un argomento tanto delicato quanto l'anticipo delle promozioni – affermano i rappresentanti dei commercianti delle vie interessate, dal centro alla periferia – Tutto cio' porta a disorientamento e preoccupazione, di conseguenza molti negozi stanno aspettando di vedere cosa fanno gli altri per capire se' ci sara' una corsa alla svendita e se dovranno rinunciare ai pochi ultimi guadagni che speravano di fare in questa stagione; molti sono arrabbiatissimi con la Regione''.

Nella prima giornata di vendite promozionali, o pre-saldi a Milano, secondo il Codacons, si e' registrato un calo medio delle vendite del 70% rispetto alla prima giornata di saldi estivi dello scorso anno ed un afflusso di cittadini inferiore del 75%, anche perche', sottolinea la stessa associazione, in realta' la maggioranza dei negozianti non ha aderito all'iniziativa.

'Un autentico flop! Un'occasione perduta! – afferma il Codacons – I commercianti, infatti, avevano l'opportunità di guadagnare, ma non l'hanno sfruttata''.

Gestione cookie