Milano, drone contro il cantiere del Duomo: denunciati 2 coreani

Milano, drone contro il cantiere del Duomo: denunciati 2 coreani
Il Duomo di Milano (Foto Lapresse)

MILANO – Piccolo ‘incidente aereo’ lunedì 22 giugno a Milano, per un drone che è finito contro un cavo di un cantiere del Duomo dopo che chi lo manovrava ne aveva perso il controllo, più sotto, nella piazza. Danni minimi, fortunatamente, per la cattedrale: nell’impatto si è rotto solo un faretto dell’illuminazione e il proprietario del mezzo e chi lo ‘pilotava’ sono stati denunciati.

Tutto è cominciato intorno alle 9, quando la polizia è intervenuta su richiesta della Veneranda Fabbrica del Duomo e ha identificato tre sudcoreani che, in città per l‘Expo, stavano facendo alcune immagini avvalendosi, appunto, di un piccolo velivolo radiocomandato di circa 50-80 centimetri.

Gli addetti della Fabbrica hanno avvisato il Commissariato centro, che ha un servizio dedicato di sicurezza per il Duomo, della presenza del drone che “svolazzava” sul tetto della cattedrale, nei pressi del cantiere che è in opera intorno alla guglia maggiore, quella dove si trova la ‘Madunina’. Gli agenti, a quel punto, hanno trovato, nella piazza, i tre, di 42, 39 e 35 anni con in mano un radiocomando.

Ma proprio all’arrivo dei poliziotti il gruppetto ha perso il controllo del piccolo mezzo aereo che è finito contro un cavo d’acciaio del cantiere, causandone lo sganciamento. Un problema che comunque non ha causato danni alle strutture delle impalcature. Precipitando, il piccolo mezzo ha poi urtato un faretto delle terrazze. I tre hanno detto di trovarsi a Milano per presenziare a un evento al padiglione coreano, e di voler solo “girare delle immagini”. Due dei tre, il 39enne il 35enne, sono stati indagati per danneggiamento, aggravato dal valore storico del monumento.

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