Expo 2015, sogni e progetti: “Milano avrà 50 grattacieli come il Pirellone”

Anche Milano avrà il suo distretto business futuristico con una selva di grattacieli, come la Defense di Parigi o i Canary Wharf londinese, e vedrà la luce accanto all’area dell’Expo 2015, nell’estrema periferia nord-ovest della città.

A prometterlo è l’assessore all’Urbanistica Carlo Masseroli durante un sopralluogo in via Stephenson, una delle zone ex industriali del capoluogo lombardo tra le piu’ isolate e degradate. ”Questa è una zona abbandonata e devastata – ha affermato Masseroli – che come il rospo della fiaba può trasformarsi se sarà baciato da quella principessa che è il piano di governo del territorio”.

Con il nuovo documento di programmazione urbanistica, infatti, tutta l’area pari a 450 mila mq riceverebbe un indice volumetrico di 2,7 che consentirebbe l’edificazione di 50 grattacieli come il Pirellone. ”Non parliamo a vanvera di colate di cemento – ha affermato Masseroli – a Canary Wharf l’indice è di 4,3 e alla Defense di 5,4 e sono entrambi due distretti eccezionali, in grado di attirare investimenti da tutto il mondo”.

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