Milano, Mario Catto trovato morto: regista ucciso da un coma etilico

Foto Lapresse

MILANO – Era il regista Mario Catto l’uomo trovato morto a Milano: non era un clochard, come pensato in un primo momento. L’uomo è stato trovato senza vita in strada a Milano, su una panchina in un giardinetto all’angolo tra viale Montenero e viale Lazio.

Catto, regista di 42 anni, originario di Cividale del Friuli e domiciliato in provincia di Pordenone, anche se residente a Milano. Sembra che l’uomo avesse un contratto di collaborazione con una nota casa di produzione televisiva di Milano e che la sera in cui è morto abbia partecipato a una festa organizzata propria dell’azienda.

Alcuni invitati ascoltati dai carabinieri hanno confermato che l’uomo aveva bevuto moltissimo alcol durante la serata, e che poi si era allontanato verso casa da solo. L’ipotesi è che abbia avuto un coma etilico lungo il tragitto (la panchina dove è stato trovato è poco distante dalla sua casa) e che la temperatura abbia portato a un collasso cardiaco.

L’ipotesi sarebbe confermata dai dettagli del ritrovamento: era in una pozza di vomito e con una bottiglia di birra a fianco.

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