Milano, trovato morto nella cantina del suo palazzo: forse un infarto

Milano, cadavere nella cantina del palazzo: era un residente
Milano, trovato morto nella cantina del suo palazzo: forse un infarto

MILANO – Un operaio ha trovato un cadavere nella cantina di un palazzo a Milano la mattina dell’8 aprile. L’idraulico, che era intervenuto per dei lavori di manutenzione, ha dato subito l’allarme. I carabinieri hanno scoperto che si trattava di uno dei condomini, un artigiano di 63 anni morto probabilmente per un infarto.

Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 10.30 del mattino di lunedì l’idraulico incaricato di svolgere dei lavori di manutenzione è entrato nelle cantine del palazzo in via Ripamonti e ha trovato il corpo senza vita. In un primo momento si è pensato a un clochard, ma poi i carabinieri intervenuti sul posto hanno identificato la vittima. Si tratta di un residente nel palazzo con problemi cardiaci.

Il medico legale intervenuto sul posto ha confermato che non ci sono segni evidenti di ferite e che il decesso potrebbe essere avvenuto per cause naturali, ma l’autorità ha disposto l’autopsia sul corpo. La vittima soffriva di patologie cardiache e non è escluso che possa essere morto per un infarto.

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