Milano, pusher in preda a allucinazioni chiama la polizia: "Vedo un'ombra...". Arrestato Milano, pusher in preda a allucinazioni chiama la polizia: "Vedo un'ombra...". Arrestato

Milano, pusher in preda a allucinazioni chiama la polizia: “Vedo un’ombra…”. Arrestato

La storia è raccontata da Milano Today e fa più o meno così: un pusher in preda a deliri e allucinazioni vede un’ombra nella sua casa (tra l’altro non sua ma di un amico), vuota, e spaventato chiama… la polizia. “Correte, ho visto un’ombra in casa” le parole più o meno esatte del pusher.

Pusher arrestato a Milano chiama la polizia per le allucinazioni

E alla fine, e alla fine il pusher, ombra o meno, è stato arrestato dagli agenti. Gli agenti, infatti, hanno trovato nella casa del pusher, ventottenne, più o meno di tutto.

Di tutto cosa? Scrive Milano Today:

“I precedenti dell’uomo – in passato già finito nei guai per droga – hanno spinto i poliziotti a perquisire tutte le stanze e tra la camera da letto e il bagno sono saltati fuori 495 euro in contanti, qualche grammo di eroina e un foglio con dei nomi e delle somme di denaro appuntati, una sorta di libro mastro dello spaccio”.

Pusher arrestato a Milano in casa sostanze stupefacenti

Sotto il divano, “dal quale il 28enne non si era mai alzato, i poliziotti hanno poi scoperto una cassettina di sicurezza nera, che sono riusciti ad aprire soltanto una volta tornati in Questura. Dentro c’erano altra eroina, due flaconi di metadone, due bustine di allucinogeni – tecnicamente classificati come “nuove sostanze psicotrope” -, oltre 40 grammi di ketamina e quasi un grammo di Crystal Meth. Il 28enne, che con ogni probabilità la sera precedente aveva fatto uso di droghe, è stato quindi dichiarato in arresto”.

 

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