Milano, quartieri a luci rosse: la Zona 2 chiede sperimentazione

Milano, quartieri a luci rosse: la Zona 2 chiede sperimentazione
Milano, quartieri a luci rosse: la Zona 2 chiede sperimentazione

MILANO – Creare spazi per la prostituzione, vie e piazze delimitate, attrezzate e sicure per i lavoratori del sesso. La mozione che chiede di portare a Milano il modello di zooning di alcune aree della città a questo fine accende la discussione in Zona 2.

La proposta è stata presentata in Consiglio di Zona dal Gruppo Radicale – Federalista Europeo. Il voto ha spaccato i gruppi politici, con voti a favore e contrari espressi dai membri delle medesime formazioni:

  • – a favore 14 consiglieri di PD, Sinistra per Pisapia, gruppo misto, Sel, Sovranità ai Verdi, Radicali.
  • – contrari 8 consiglieri di altrettanto vari gruppi politici, Lega Nord, Forza Italia e un consigliere del PD.
  • – 3 i consiglieri astenuti.

Yuri Guaiana, consigliere radicale di Zona 2 ed estensore della mozione, ha commentato:

“Il Consiglio di Zona 2 offre alla Giunta un metodo di governo del fenomeno del lavoro sessuale su strada che prenda in considerazione le richieste di tutti i soggetti interessati dai cittadini, che desiderano il rispetto del decoro e della quiete pubblica, alle lavoratrici e i lavoratori del sesso, che hanno diritto a svolgere la loro attività in condizioni dignitose. Spero che la Giunta ascolti la voce del territorio e dia seguito a questa mozione, la quale si rifà all’esempio di Mestre che ha avuto successo portando anche a una riduzione del numero di persone che offrono servizi sessuali su strada. Spero anche che il Consiglio Comunale segua l’esempio di zona 2 e approvi la mozione presentata dal Consigliere Marco Cappato che rispecchia quella approvata in zona 2″.

 

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