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Milano, ragazza violentata in un parco vicino all’ospedale Niguarda. Aveva appena recitato come comparsa

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L’ospedale Niguarda di Milano

MILANO – Ancora uno stupro a Milano. A denunciarlo è una giovane di 21 anni di origini sudamericane. La ragazza è stata aggredita e derubata in un parco vicino all’ospedale Niguarda, nella zona Nord di Milano, da un uomo che le ha puntato un coltello alla gola per farla tacere durante la violenza, e poi è fuggito in bicicletta.

L’ennesimo stupro è avvenuto lunedì 13 novembre. Erano da poco passate le 18:30, racconta Nicola Palma sul Giorno, quando la giovane è uscita dall’ospedale Niguarda, dove aveva partecipato come comparsa ad una fiction televisiva, e si è diretta verso via Majorana, nell’area del parcheggio del nosocomio.

Qui è stata aggredita da un uomo che lei ha descritto come “presumibilmente originario dell’Est Europa”. Questi l’ha trascinata in un parchetto al di là della pista ciclabile che corre lungo il perimetro del Niguarda e l’ha derubata del cellulare per poi violentarla, sempre tenendole un coltello puntato alla gola. Dopo la violenza, l’uomo è salito in sella ad una bicicletta ed è sparito.

La ragazza è subito tornata in ospedale per chiedere aiuto ai sanitari. Da lì è scattata la segnalazione alla clinica Mangiagalli, nel cui Centro specializzato antiviolenze la giovane è stata portata per gli esami del caso, che hanno confermato lo stupro.

Scrive il quotidiano lombardo:

 

le indagini si stanno muovendo in tutte le direzioni, con particolare attenzione a sbandati e senza fissa dimora che frequentano la periferia nord della città. Una zona finita al centro delle cronache l’altroieri per il raid violento subìto da una donna di 33 anni a passeggio in viale Fermi con la figlia di un mese nella carrozzina: sorpresa alle spalle e derubata dello smartphone, per fortuna se l’è cavata con qualche escoriazione al collo. Anche in quell’occasione, la vittima è stata minacciata con un coltello puntato alla gola. E anche in quell’occasione sarebbe entrato in azione, stando alla descrizione della 33enne, un uomo dell’Est Europa.

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