MILANO – Un colpo da circa 65mila euro, è stato messo a segno ieri mattina, 15 giugno, alla Banca Popolare di Sondrio, in pieno centro a Milano, in via Cesare Battisti.
I tre banditi, con guanti e mascherine in stile Casa di Carta, si sono introdotti nella filiale che si trova a pochi passi dal palazzo di Giustizia.
Come riporta Il Giornale, i banditi hanno approfittato del periodo di pandemia in cui si portano dispositivi di protezione personale per non farsi riconoscere dalle telecamere e non lasciare impronte.
I rapinatori hanno chiuso nove persone, i dipendenti presenti in qual momento, le 8.30, nei bagni della banca, e hanno aperto il caveau.
L’allarme è stato dato tempo dopo, intorno alle 10, quando un impiegato è riuscito a uscire da una finestra.
Poi sono fuggiti, portando via una cifra vicina ai 65mila euro, secondo le prime ricostruzioni della polizia.
Le vittime, che erano state obbligate a consegnare i propri cellulari ai rapinatori, sono riuscite a lanciare l’allarme solo un’ora e mezza dopo.
Solo intorno alle 10, quando una di loro è uscita dalla finestra del bagno, è riuscita a chiamare la polizia da un telefono della banca.
A quel punto, però, i rapinatori erano già andati via facendo perdere le proprie tracce. (fonte IL GIORNALE, ANSA)