Milano, risolto il mistero del dito scomparso: è di un romeno che stava tentando un furto

Risolto il mistero del dito scomparso: appartiene a un romeno di 32 anni il dito ritrovato due giorni fa davanti una ricicleria di Milano. L’attribuzione possibile grazie all’analisi delle impronte digitali da parte della Scientifica. La polizia ha riferito che l’uomo ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e che, in relazione all’episodio del dito, può essere indagato per violazione di domicilio. Al momento, comunque, non risulta alcuna accusa.

Il mistero del dito scomparso a Milano

Il mistero del dito era iniziato due giorni fa davanti il centro raccolta di piazzale delle Milizie. Un vigilante aveva notato un uomo che rovistava tra le foglie ai piedi del muro di cinta. Alla domanda se stesse cercando qualcosa in particolare, lo sconosciuto ha risposto “il dito di un amico”. Attraverso le immagini delle telecamere di sorveglianza e la testimonianza di una guardia giurata, si è scoperto che quell’anulare destro si era staccato durante la fuga di un presunto ladro. La notte prima, infatti, due persone avevano tentato di scavalcare la recinzione e per sfuggire al vigilante, uno di loro è rimasto col dito incastrato a causa dell’anello che indossava.

Il dito forse perso durante un tentativo di furto

All’arrivo della guardia giurata, però, sono scappati via e uno dei due avrebbe perso il dito rimasto incastrato a causa dell’anello. Il dito, in particolare due falangi dell’anulare destro, è stato poi ritrovato. La persona bloccata inizialmente dal vigilante è invece riuscita a scappare prima dell’arrivo della polizia.

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