MILANO – E’ iniziata nella metropolitana di Cadorna ed è poi proseguita nelle strade limitrofe alla piazza, con lancio di sampietrini e pali di divieto della sosta sradicata, una mega rissa scoppiata intono alle 22 di sabato a Milano. Per sedarla, sono intervenuti i carabinieri, due dei quali sono rimasti feriti in modo lieve.
Tutto è iniziato proprio poco dopo le 22: una pattuglia di passaggio in via Vincenzo Monti, all’angolo con via Carducci, ha notato un ragazzo che correva con in mano un sampietrino e lo ha seguito. Poi, all’angolo con piazza Virgilio, una ragazza ha fermato i militari, per segnalare loro che in Cadorna era in corso uno scontro violento tra una ventina di nordafricani e centrafricani.
I carabinieri, prima ancora di arrivare in piazza Cadorna provenendo da via Leopardi, sono stati praticamente investiti da un gruppo di persone in fuga. Erano i giovani che si erano affrontati in maniera violenta a colpi di sampietrini e sradicando cartelli. La pattuglia è riuscita a fermare 5 persone, 4 senegalesi tra i 16 e i 19 anni e un italiano di 16, poi denunciati a piede libero per rissa aggravata, mentre gli altri sono scappati.
Per sedare la rissa sono intervenuti anche una volante della polizia e un paio di militari dell’esercito. Al termine sono state sequestrate bottiglie rotte, sampietrini e pali di divieto di sosta divelti. I carabinieri feriti hanno riportato lesioni lievi: uno al collo e alla schiena, l’altro alla mano e alla schiena.