Milano, rissa tra rom al San Raffaele: uno clinicamente morto, 6 arresti

san-raffaeleMILANO – Una rissa scoppiata in ospedale, per caso, tra due famiglie rom rivali. Rissa finita con un uomo di 49 anni clinicamente morto e sette arrestati.E’ successo all’interno dell’ospedale San Raffaele, a Milano. Luca Braidic era stato ricoverato in prognosi riservata subito dopo la rissa ma col passare delle ore le sue condizioni sono apparse sempre più disperate fino entrare in coma irreversibile. La polizia ha arrestato tutti i partecipanti, due dei Braidic (di 27 e 28 anni) e quattro dei Deragna (di 18, 22, 27 e 46 anni).

In tutto sono sette le persone arrestate dalla polizia. Sono tutti rom, membri di due famiglie rivali da tempo, in lite per vecchi rancori. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, attorno alle 11 si sono incontrati per caso in uno dei reparti e da un violento confronto verbale sono passati in breve alla rissa.

Una rivalità che si trascina da anni quella tra le famiglie Braidic e Deragna che vivono nel campo nomadi di via Idro. Un passato di faide, litigi, pestaggi, dispetti tra le donne. Fino ad arrivare all’episodio più eclatante, prima di quello di mercoledì mattina. Il 28 gennaio nel campo nomadi c’era stata una sparatoria ed era intervenuta la polizia che era stata presa a sassate. Mercoledì le due famiglie si sono incontrate in ospedale. Non è ancora chiaro se fossero al San Raffaele per delle analisi o dei controlli o per vistare qualche paziente. La rissa tra loro è scoppiata violenta, mentre il personale sanitario si preoccupava di proteggere i pazienti e gli altri visitatori. E’ dovuta intervenire la polizia. Per terra feriti c’erano Braidic e il rivale Marco Deragna, di 46 anni. Deragna è stato medicato e affidato alla polizia. Per Braidic invece non c’è stato nulla da fare.

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