ROMA – Milano schiera l’Esercito. Stamattina, su indicazione del ministero dell’Interno, il prefetto ha disposto l’impiego dei primi 114 soldati, militari inquadrati nell’Esercito Strade Sicure, le unità delle forze armate utilizzate per compiti civili nelle città.
E’ stato accolto l’appello di ieri del presidente della Lombardia Fontana: troppa gente in giro mentre si fa sempre più drammatica la conta di contagi e decessi. Il governatore aveva chiesto l’esercito anche in un colloquio mattutino con il presidente della Repubblica Mattarella: “Ho chiesto proprio che anche lui si impegni a fare in modo che vengano applicati in maniera più rigorosa i protocolli”.
34 militari già controllano le stazioni
Trentaquattro unità sono già operative per il controllo dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie – rende noto la Prefettura -. Da domani partiranno i nuovi servizi, insieme al potenziamento dei controlli da parte di tutte le forze di polizia. I servizi aggiuntivi si distribuiranno nella Città Metropolitana tenendo conto dei flussi di movimenti rilevati in questi giorni, delle segnalazioni pervenute dai sindaci e della incidenza territoriale del contagio. Nella giornata di ieri sono stati effettuati 11.944 controlli, 353 persone e 6 titolari di esercizi commerciali denunciati. Quattro gli esercizi chiusi con sanzione amministrativa.
La nota della Prefettura
Con la rimodulazione dei servizi, decisa stamane in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con la presenza degli assessori regionali Riccardo De Corato e Pietro Foroni, secondo le indicazioni del Ministro dell’Interno, 114 unità di militari dell’Esercito di Strade Sicure verranno impiegate direttamente nel controllo delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19. Lo fa sapere la Prefettura di Milano