ROMA – Il gioco dell’Escape Room ha rischiato di trasformarsi in una trappola mortale per una donna a Milano. La 30enne è ricoverata in gravi condizioni, ma non è in pericolo di vita, dopo essere caduta dal secondo piano di una escape room, stanza in cui si svolgono giochi di ruolo, in via Brunetti, a causa del crollo della soletta.
Secondo quanto ricostruito da 118 e vigili del fuoco, la donna ieri sera stava compiendo il percorso all’interno della Casa Maledetta, così si chiama il locale, quando il pavimento è ceduto ed è caduta per alcuni metri. Ha subito vari traumi agli arti e alla schiena. La donna si è salvata atterrando su un divano. Al momento si trova ancora all’ospedale Sacco in condizioni serie e non sarebbe in pericolo di vita.
Attorno alle 23 stava giocando assieme ad altri 6 amici nella struttura chiamata ‘La casa maledetta’, il cui titolare è un italiano di 43 anni. Quando il solaio è crollato ha fatto un volo di quasi tre metri (dal secondo al primo piano, la palazzina è fatta di tre piani complessivi) finendo casualmente su un divano che si trovava sotto di lei. I locali sono stati sequestrati dai vigili del fuoco per valutarne l’agibilità.
La Casa maledetta è una villetta dei primi del ‘900 alla periferia nord ovest del capoluogo lombardo, gestita da un’associazione, in cui si tengono giochi di ruolo: i partecipanti devono risolvere enigmi e sfuggire a trabocchetti per poter uscire. Secondo quanto ricostruito da 118 e vigili dei fuoco, all’interno, nella serata di ieri, c’erano circa 10 persone. Il pavimento del secondo piano è crollato e la donna è precipitata per circa tre metri.
La Procura di Milano ha aperto un’ indagine per lesioni colpose gravi sul caso. Il fascicolo, aperto dal pm Mauro Clerici, sarà presto assegnato al pm Sara Arduini del dipartimento della salute e della sicurezza pubblica dell’aggiunto Tiziana Siciliano. (Fonte Ansa).