MILANO – Tensione, venerdì pomeriggio in via Jacopo Palma a Milano. Un uomo ha puntato una pistola contro i carabinieri, che hanno reagito sparandogli alle gambe. Una pattuglia del Radiomobile dei carabinieri, sul posto per un controllo in un albergo, ha notato un individuo che alla vista delle divise allungava il passo e ha deciso di controllare. L’uomo, Giovanni Marcarini, 45 anni, pregiudicato tossicodipendente, era un ricercato. Per lui, essere controllato dai militari significava tornare immediatamente in carcere.
Alla richiesta del capo pattuglia di mostrare i documenti, il 35enne ha invece estratto l’arma, una pistola calibro 7.65. A quel punto l’altro carabiniere, che era rimasto nell’auto, ha fatto fuoco, evitando di puntare a organi vitali, e lo ha colpito a un ginocchio. Ferito, l’uomo si è gettato a bordo della Gazzella dei carabinieri, barricandosi all’interno e minacciando di suicidarsi.
Dal Comando provinciale di Milano è stato fatto arrivare il negoziatore dei Carabinieri, che è riuscito dopo oltre mezz’ora a convincere l’uomo ad arrendersi e a farsi trasportare all’ospedale San Carlo, dove è stato operato.