Una donna di 29 anni è stata arrestata, a Milano, con l’accusa di aver spinto una ragazza che attendeva la metro, sulla banchina, mentre arrivava un convoglio. Ma la viaggiatrice spintonata ha mantenuto l’equilibrio e non è caduta.
La prima ricostruzione
Tutto è successo alle 23 di ieri, mercoledì 25 maggio, quando nella stazione MM Rogoredo della linea 3 la donna, senza apparenti motivi, ha spinto l’altra all’arrivo del treno.
La donna, dopo aver spinto la viaggiatrice, è salita sul convoglio giunto in stazione, che viaggiava in direzione Comasina. Avvisata la polizia dai passanti, è stata rintracciata e bloccata alla discesa nella fermata Duomo, appunto, e dopo che è stata riconosciuta, arrestata.
Dopo una notte all’ospedale Fatebenefratelli, i medici l’hanno ritenuta non bisognosa di ospedalizzazione e il pm di turno ha deciso per il carcere, dove attende le decisioni dell’autorità giudiziaria.
Le accuse
L’ipotesi accusatoria, per lei, che avrebbe alcuni piccoli precedenti penali, è infatti pesante: tentato omicidio, che però potrebbe essere ampiamente derubricata nella fase degli ulteriori accertamenti. In questo contesto si dovranno probabilmente acquisire eventuali elementi sanitari, e sulla sua salute psicologica. La giovane spintonata, una 26enne, non ha avuto bisogno di cure mediche e ha detto di non aver mai visto quella persona.