Milano, sul treno per Trieste un’altra “signora” razzista: “Accanto a una negra io non ci sto”

Milano, sul treno per Trieste un'altra "signora" razzista: "Accanto a una negra io non ci sto"
Milano, sul treno per Trieste un’altra “signora” razzista: “Accanto a una negra io non ci sto”

ROMA – L’intolleranza spicciola, la discriminazione greve stanno diventando un’epidemia: sul treno Milano-Trieste, una signora – un’altra dopo quella del pullman a Trento – non gradisce di sedersi a una ragazza di colore e le sbatte in faccia il suo razzismo disperato e la sua maleducazione. “Io accanto a una negra non ci sto” e ha cambiato posto, solo un po’ più accomodante dell’anziana di Trento che pretendeva che a spostarsi fosse l’incolpevole ragazzo di colore che provocava la sua allergia. 

L’episodio è stato denunciato dalla madre della ragazza su Facebook: “La dolcissima ragazza nella foto è mia figlia – ha scritto Paola Crestani – Ieri l’ho accompagnata in stazione centrale a Milano e ha preso il Frecciarossa in direzione Trieste. Poco dopo mi manda un messaggio per raccontarmi quanto accaduto”.

“L’ho subito chiamata – ha continuato la presidente del Ciai – e mi ha detto che un ragazzo che aveva assistito alla scena ha preso le sue difese dicendo alla signora di vergognarsi. Dubito che lei lo abbia fatto ma se ne è andata, come dovrebbero fare tutti i razzisti: Andarsene!”.

“Ne siano consapevoli o no, il mondo di oggi e del futuro è questo: un insieme di persone di tutti i colori, di diverse lingue, di culture differenti. Non solo nelle strade, negli autobus, nei treni o negli aerei ma anche nel business, nella finanza, nella moda, nelle università, nello sport. Quindi, razzisti, che vi piaccia o no, avete già perso!”.

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