Milazzo, dieci persone intossicate dopo aver mangiato tonno rosso: una coppia in terapia intensiva

Una coppia di Milazzo (Messina) è finita in terapia intensiva dopo aver mangiato tonno fresco, con loro anche altre dieci persone intossicate. La causa potrebbe essere un lotto di tonno rosso contaminato con una elevata quantità di nitriti. 

Tutte le persone finite in ospedale tra sabato e domenica accusavano difficoltà respiratorie, tachicardia, nausea, eccessiva sudorazione: sintomi che hanno fatto subito pensare ad una intossicazione alimentare. Ragion per cui i sospetti si sono focalizzati sul tonno.  

Milazzo, marito e moglie in terapia intensiva

A destare maggiore preoccupazione sono i due coniugi di Milazzo ricoverati in terapia intensiva al Fogliani e all’ospedale di Patti.

I due avrebbero consumato il tonno in casa, non è noto se sia stato mangiato crudo o cotto. Ma l’ipotesi è che sia stato acquistato in una pescheria della zona.

Tonno contaminato, gli altri casi a Barcellona Pozzo di Gotto

Altri casi riguardano persone di Barcellona Pozzo di Gotto: qui 5 persone si sono sentite male al termine di una cena in un ristorante della zona.

I cinque si erano recati alla Guardia medica di Terme Vigliatore, che visto l’elevato numero di pazienti ha richiesto l’intervento di tre ambulanze, che hanno trasferito il gruppo agli ospedali Cutroni Zodda e al Fogliani. Tutti sono stati sottoposti a terapia ma per fortuna le loro condizioni non destano preoccupazione. 

Contemporaneamente, nella serata di domenica, altre persone si sono presentate al Pronto soccorso di Milazzo. Spetta ora alle autorità far luce su quanto avvenuto.

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