Misseri, sulla tomba di Sarah "quando troveranno il colpevole"

AVETRANA (TARANTO) – Oggi è uscito in giardino un paio di volte, e in entrambe le occasioni, alle domande insistenti dei giornalisti assiepati all' esterno del cancello d'ingresso di casa, Michele Misseri ha smozzicato qualche frase che comunque farà discutere. Ad esempio, che andrà sulla tomba di Sarah quando verrà fuori il colpevole.

Così l'agricoltore di Avetrana, scarcerato lunedì scorso, ha detto a SkyTg24. Intervistato a distanza mentre faceva lavori di giardinaggio, l'uomo, alla giornalista che gli chiedeva quando andrà a piangere sulla tomba della nipote, ha risposto che lo farà ''quando uscirà il colpevole''. Ma Misseri non ha più aperto bocca quando gli è stato ricordato che da qualche tempo è proprio lui a proclamarsi colpevole.

Parole molto più dure Misseri le ha usate per le sue nipoti Daniela e Patrizia, che da quando è stato scarcerato hanno chiesto inutilmente di incontrarlo. ''Devono chiedere prima scusa a mia moglie e a mia figlia'' ha detto all'inviata di Quarto Grado in un dialogo che andrà in onda su Retequattro nella puntata di domani.

''Hanno parlato male – ha aggiunto Misseri – le ho viste le interviste che hanno fatto in tv, la tv ce l'avevo in carcere. Loro hanno fatto di tutto per farmi separare dalla mia famiglia… e loro lo sanno che la mia famiglia le ha trattate sempre bene''. Oggi, per il terzo giorno consecutivo, una pattuglia di carabinieri si è recata a casa di Michele Misseri facendo firmare all'agricoltore la presenza, atto obbligatorio contenuto nel provvedimento di scarcerazione emesso per Misseri dal gip del Tribunale di Taranto Martino Rosati.

Sarebbero stati 'motivi di ordine pubblico', in sostanza la presenza costante di giornalisti, fotografi e cameramen dinanzi alla villetta di casa Misseri, ad aver suggerito l'opportunità di non far andare l'agricoltore in caserma per la firma, ma di inviare, almeno per qualche giorno, una pattuglia di militari in via Deledda. Nel tardo pomeriggio di domani, intanto, nel cortile della caserma dei carabinieri di Avetrana, sarà eseguita un'ispezione tecnica sulla Opel Astra station wagon sequestrata a Cosima Serrano, moglie di Michele Misseri, il 26 maggio scorso, quando la donna è stata arrestata.

L'ispezione è stata disposta dalla Procura di Taranto per verificare l'eventuale presenza di tracce di Dna, in particolare di Sarah. Tutto perché un fioraio di Avetrana, un paio di mesi fa, ha raccontato di aver visto il 26 agosto 2010 Cosima, in strada, costringere Sarah a salire a bordo della sua auto, salvo poi a dire che forse era tutto un sogno e finire indagato per falsa testimonianza.

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