CAGLIARI – È morta sabato 5 novembre nell’ospedale Brotzu di Cagliari dove era ricoverata dal 16 ottobre scorso la modella di 26 anni che aveva tentato di suicidarsi lanciandosi dalla finestra della sua abitazione, dopo aver scritto un lungo post sul suo profilo Facebook.
Troppo gravi le ferite riportate nella caduta, i medici hanno tentato in tutti i modi di salvarle la vita, ma non c’è stato nulla da fare. La giovane pochi minuti prima di tentare il suicidio aveva pubblicato sulla sua pagina del social network un messaggio in cui esprimeva una forma di malessere, senza spiegare con precisione le ragioni che la stavano per spingere a togliersi la vita: – “Quest’ultimo anno per me è stato pieno di cambiamenti, sfide, delusioni e dolori, dolori troppo forti. Dolori irrisolvibili. Sono cambiata troppo e ora non mi riconosco più. Ricordatemi con il sorriso”.
Gli amici e i conoscenti, avevano cercato di capire cosa stesse accadendo, lanciando l’allarme, quando ormai era troppo tardi. Oggi la notizia della sua scomparsa. Nel suo profilo chi la conosceva ha lasciato un messaggio di addio: “Ci mancherai”, ha scritto qualcuno, e “Ciao piccolo angelo”. Significative e toccanti, e oggi possono esser lette come un testamento, le ultime frasi ‘postate’ sul social dalla giovane il 16 ottobre scorso: “Un consiglio, amatevi forte, abbracciatevi e non litigate perché tutto questo ci rende troppo deboli nel tempo anche se facciamo finta di essere forti. Vi chiedo solo una cosa, state vicino alla mia famiglia. Io sono esausta. La mia testa sta scoppiando, vi sorveglierò dal cielo insieme a tutti quelli che se ne sono andati troppo presto. Ma per me ora è troppo tardi, scusatemi, ho provato a respirare, ma non ce l’ho fatta, non da sola e non è giusto dover sempre contare su qualcuno. Ora voglio pensare a me, vi saluto con questa ultima foto”.
Il 23 maggio scorso la ragazza aveva anche pubblicato una istantanea di una amica appena scomparsa, tra le frasi: “vorrei tornare indietro per condividere anche solo per un secondo quella leggerezza che ormai per tutte noi risulta essere troppo distante, irraggiungibile”.