Modena, le Asl non pagano 650 milioni di debiti alle aziende terremotate

ROMA – Solo Veneto, Sicilia ed Emilia Romagna hanno deciso di pagare i loro debiti nei confronti delle aziende biomedicali del distretto di Medolla, nel modenese, colpito dal terremoto. Un settore messo in ginocchio dalle scosse del 20 e del 29 maggio, situazione aggravata da un credito di 650 milioni di euro vantato verso le Asl. Ci sono aziende che aspettano anche dal 2002.

Ma solo tre Regioni hanno deciso di aprire una via preferenziale ai pagamenti. “Basterebbero tempi celeri nei pagamenti – spiega Giuliana Gavioli, dirigente di Confindustria Modena – per consentirci di ripartire, a fronte dell’esiguità delle risorse stanziate per la ricostruzione. Almeno per ora, però, la risposta è davvero deludente. Di fronte a una simile situazione non posso escludere che alcune multinazionali trasferiscano altrove la produzione”.

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