Mogol porta in tribunale la vedova Battisti: non vuole che rifaccia le canzoni

Mogol ricanta Lucio Battisti e porta in tribunale la vedova
Mogol ricanta Lucio Battisti e porta in tribunale la vedova

ROMA – I grandi successi di un lungo sodalizio, riproposti in chiave moderna, con arrangiamenti aggiornati e rivisti.

Mogol ricanta Lucio Battisti e i più grandi titoli nati dal loro sodalizio autorale: 29 settembre, Mi ritorni in mente, Emozioni. Nuovi arrangiamenti, nuova voce, quella di Kocis Campani.

L’album “Battisti-Mogol versione new era” esce martedì 18 novembre, anche su iTunes, e non era affatto scontato vista l’opposizione della vedova di Battisti.

Tanto che Mogol si è rivolto al giudice per fare chiarezza una volta per tutte. E’ nota l’opposizione della signora a qualsiasi operazione commerciale, o anche solo “nostalgica”, che riguardi Lucio.

Dalla morte del cantante, avvenuta nel 1998, si è sempre opposta a festival a lui dedicati come a rifacimenti musicali delle sue canzoni. Ma può decidere anche per Mogol, ovvero per chi scrisse e contribuì a fare di quelle canzoni dei successi patrimonio di più generazioni? Lo deciderà il giudice, nel frattempo Mogol ha reinterpretato quelle canzoni senza però poter usare la voce di Battisti. La scelta di un altro interprete, dunque, non è stata fatta solo per motivi artistici.

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