Mohamed Sow, i suoi resti trovati nei boschi di Oleggio: è l’operaio scomparso 20 anni fa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Novembre 2021 - 11:34 OLTRE 6 MESI FA
Mohamed Sow, i suoi resti trovati nei boschi di Oleggio: è l'operaio scomparso 20 anni fa

Mohamed Sow, i suoi resti trovati nei boschi di Oleggio: è l’operaio scomparso 20 anni fa (Foto Ansa)

Sono di Mohamed Sow, operaio senegalese scomparso 20 anni fa, i resti trovati ad aprile nei boschi di Oleggio (Novara). Lo rende noto la Procura di Verbania. Per la scomparsa dell’operaio furono indagati i titolari della ditta dove lavorava. Accusati di omicidio, vennero assolti.

Mohamed Sow, resti trovati a Oleggio: ma il caso non può essere riaperto

La svolta, grazie alle analisi dei Laboratori di antropologia e odontologia forense dell’Università di Milano, non consentirà di riaprire il caso. L’imputato assolto o prosciolto con sentenza irrevocabile – ricorda la procura – non può “essere sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto, neppure diversamente qualificato o circostanziato”.

Non ci sarà nessuna indagine per omicidio su Mohamed Sow

”Il rinvenimento di resti di Sow – scrive in una nota il procuratore di Verbania Olimpia Bossi, procuratore capo di Verbania – se da un lato costituisce un significativo elemento di riscontro all’ipotesi iniziale di omicidio volontario dello stesso, non consente tutta la riapertura di una attività di indagine a carico delle persone già processate non essendo ammessa la revisione delle sentenze di assoluzione e non potendo l’imputato assolto o prosciolto con sentenza irrevocabile essere sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto, neppure diversamente qualificato o circostanziato.

Al momento la risultanze processuali all’epoca acquisite – conclude – non consentono di ipotizzare altri sviluppi investigativi in ordine ad eventuali responsabilità di terze persone nelle commissione dei fatti che hanno portato alla morte di Sow”.