Molfetta. 10 vs 1, branco la stupra a 14 anni. Falso Fb scriveva: “Sono facile”

Molfetta. Branco violenta e minaccia di morte ragazzina di 14 anni: 4 arrestati
Molfetta. Branco violenta e minaccia di morte ragazzina di 14 anni: 4 arrestati

BARI – Dieci contro una. “Il branco ha stuprato in varie e ripetute circostanze una ragazzina di 14 anni”. Questa l’accusa con cui 4 dei 10 ragazzi del branco sono stati arrestati a Molfetta, in provincia di Bari, il 25 novembre. Tre dei ragazzi del branco, ritenuti responsabili delle violenze, sono minorenni. Gli altri invece sono giovani tra i 18 e i 25 anni.

Tutto sarebbe iniziato quando una persona ha creato un falso profilo Facebook con il nome e le foto della ragazzina, lasciando intendere di essere “una facile” e “disposta a tutto”. Il branco allora l’ha avvicinata, convinta ad uscire con loro e poi l’ha violentata, secondo la ricostruzione degli inquirenti.

Le violenze e le minacce sono iniziate nell’aprile del 2012  in un anfiteatro all’aperto a Molfetta. La quattordicenne è stata violentata da 5 dei dieci ragazzi, che avevano tra i 16 e i 24 anni all’epoca dei fatti. Gli altri 5 guardavano e avrebbero tenuto ferma la vittima, placando ogni tentativo di reazione.

Carmen Carbonara sul Corriere del Mezzogiorno scrive:

“Questo tremendo episodio, a quanto pare, è stato solo l’inizio di una lunga serie di violenze alla quale la ragazza è stata sottoposta dal branco che ha continuato ad abusare di lei in più circostanze dietro minaccia di raccontare in giro quanto era accaduto. Inutile il tentativo della giovane di liberarsi dall’incubo gettando via il proprio cellulare, infatti, dopo un periodo di relativa calma, il branco si è fatto nuovamente avanti. Un secondo caso accertato riguarda uno solo dei giovani, che carpendo ancora una volta la buona fede della ragazzina è riuscita a violentarla di nuovo, un mese dopo”.

I ragazzi identificati sono 8 e per quattro di loro, già segnalati per altri tipi di reati, sono scattati gli arresti domiciliari:

“Per il quinto indagato dalla procura Trani, il dubbio riguardava l’età in quanto forse non ancora 18enne all’epoca dei fatti. Per questo la sua posizione è finita all’attenzione della procura minorile di Bari insieme a quella di altri tre ragazzi. Non risulta indagata invece la persona che ha creato il falso profilo Facebook, identificata dai carabinieri di Molfetta. In tutti i casi si tratta di persone che la ragazza, una studentessa, conosceva e delle quali si fidava. Così sono riusciti ad adescarla e approfittarsi di lei”.

Due gli episodi di stupro accertati, ma molte le violenze e le minacce subite dalla ragazzina:

“E solo dopo mesi la ragazza ha denunciato tutto, dopo che una persona a lei vicina aveva capito cosa le era successo. Dagli inquirenti arriva un appello. «Attenzione all’uso che si fa dei social network», ha detto il procuratore aggiunto di Trani, Francesco Giannella”

Comments are closed.

Gestione cookie