Monte Rosa, sopravvive due giorni in un crepaccio. Salvata per caso, nessuno la cercava Monte Rosa, sopravvive due giorni in un crepaccio. Salvata per caso, nessuno la cercava

Monte Rosa, escursionista sopravvive due giorni in un crepaccio. Salvata per caso, nessuno la cercava

infatti Miracolo sul Monte Rosa, salvata per caso una escursionista. Nessuno la cercava.

Per due giorni e per due notti è sopravvissuta in un crepaccio profondo oltre dieci metri sul versante svizzero del Monte Rosa. L’escursionista, una cittadina russa residente in Germania, è stata trovata per caso e tratta in salvo.

La donna indossava dei pantaloncini ed era sprovvista di adeguata attrezzatura.Procedeva da sola e, non essendo scattato alcun allarme di scomparsa, nessuno la stava cercando.

Secondo quanto riferito dalla compagnia svizzera Air Zermatt,  è stata trovata, in modo del tutto fortuito, da un gruppo di alpinisti di passaggio diretti al rifugio Margherita.

Hanno sentito dei rumori provenire da una voragine sul ghiacciaio del Grenz e hanno dato l’allarme.

Era sola, nessuno la cercava

“Non abbiamo mai assistito a un salvataggio del genere negli ultimi 20 anni. È stato un miracolo”, scrive Air Zermatt su Facebook.

La donna si era incamminata sul ghiacciaio nella mattinata di domenica 23 agosto, finendo nel crepaccio, profondo tra i 10 e i 15 metri.

Per due notti intere è riuscita a rimanere su un ponte di neve. Estratta dai soccorritori e portata con l’elicottero in un ospedale svizzero, è illesa e con una lieve ipotermia (34 gradi). (Fonte: Ansa).

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