UDINE – E’ stato ritrovato morto Pierpaolo Filippin, l’escursionista quarantenne di Gubbio di cui non si avevano notizie da due giorni. L’avvistamento del corpo senza vita è avvenuto durante l’ultima perlustrazione dei tecnici del Soccorso Alpino a bordo dell’elicottero della Protezione Civile sul versante meridionale della cima del Monte Tremol (metri 2007) nel pordenonese ad una altitudine di circa 1500 metri.
Il versante era già stato perlustrato dalle squadre a piedi ma il corpo non poteva essere avvistato dal basso in quando era nascosto da un risalto. L’uomo ha probabilmente deciso di risalire quel versante abbandonando poi il sentiero della cosiddetta “Passeggiata del Tornidor” per percorrere un canale costituito da tratti erbosi e roccette che diventa progressivamente più ripido.
Il medico del Soccorso Alpino ha effettuato la constatazione del decesso e il magistrato di turno a Pordenone ha autorizzato la rimozione della salma. Il recupero, abbastanza complesso, è avvenuto con l’aiuto di personale tecnico del Soccorso Alpino che ha caricato la salma sulla barella per issarla quindi sul velivolo in hovering.
Imponente l’organizzazione per le operazioni di ricerca: oltre al Soccorso Alpino e Speleologico, i Vigili del Fuoco, soccorritori della Guardia di Finanza di Tolmezzo, Corpo Forestale Regionale, Carabinieri della compagnia di Sacile, volontari della Protezione Civile, la Polizia Locale di Udine: in tutto un’ottantina di persone. (fonte AGI)
