PESCARA – Tenta una rapina in un bar, ma viene arrestato da un carabiniere campione olimpico di marcia in divisa, Giovanni De Benedictis. Non ha avuto molta fortuna il giovane di 23 anni originario del Gambia che la sera di martedì 11 aprile ha tentato una rapina in un bar di Montesilvano (Pescara).
Quando ha visto arrivare i carabinieri ha cercato di scappare a piedi, ma nella pattuglia accorsa c’era anche De Benedictis, una delle glorie della marcia italiana, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992 nella 20 chilometri.
Quando il ragazzo, descritto come un colosso di 190 cm con le gambe lunghe, ha iniziato a scappare di corsa, il vice brigadiere De Benedictis, che dal gruppo sportivo dei carabinieri ora presta servizio nelle pattuglie in servizio d’ordine nel litorale pescarese, non si è scomposto e ha iniziato a inseguirlo di corsa.
La ‘vicenda atletica’ dell’inseguimento è durata circa 800 metri, anche questa misura olimpica in atletica leggera: nonostante l’impaccio degli stivali militari De Benedictis ha prima lasciato ‘sfogare’ il fuggitivo per poi raggiungerlo ed arrestarlo con l’aiuto degli altri colleghi sopraggiunti. Il giovane dovrà ora rispondere di tentativo di rapina e resistenza a pubblico ufficiale.