MONTEVARCHI (AREZZO) – Una giovane donna di 31 anni alla quarantunesima settimana di gravidanza è morta domenica 14 giugno durante il travaglio. La neonata è stata fatta nascere con il taglio cesareo.
E’ accaduto all’ospedale della Gruccia di Montevarchi (Arezzo), dove la donna, di origine nigeriana, viveva.
Secondo quanto riferito dalla Asl Toscana Sud Est la donna ha avuto un arresto cardiaco durante il travaglio.
La stessa Azienda ha avviato un’indagine interna e disposto il riscontro diagnostico “per accertare le circostanze e le cause del drammatico evento”.
La donna, spiega sempre la Asl, era seguita dai servizi ambulatoriali del Valdarno e aveva manifestato già da tempo ai sanitari l’intenzione di avere nuovamente un parto naturale.
La notte scorsa si è presentata da sola in ospedale. Ricoverata in reparto “è iniziato il travaglio ma la donna è andata in arresto cardiaco”, spiega la Asl in una nota.
“Erano le 6:30. Con i medici del reparto è intervenuto anche l’anestesista che ha praticato le manovre di rianimazione. Con il cesareo d’urgenza, la bambina è nata pochi minuti dopo l’arresto cardiaco della madre. Le condizioni generali della piccola sono apparse buone. Per precauzione e in ragione del contesto della nascita, è stata comunque trasferita alla terapia intensiva neonatale delle Scotte”.
I medici “hanno tentato per due ore di rianimare la donna ma senza esito. La Asl ha attivato” un’indagine interna. (Fonti: Ansa, La Nazione)
