Monti a Bologna, scontri tra polizia e manifestanti. Un agente ferito

BOLOGNA – Manganellate sul corteo dei centri sociali a Bologna, durante un intervento del presidente del Consiglio Mario Monti. Il tafferuglio è scattato dopo una ventina di minuti di fronteggiamento in via Indipendenza, tra corteo e barriera delle forze dell’ordine, a una distanza di venti metri. Alla testa del corteo, poco prima dello scontro, sono spuntati pannelli difensivi in legno e nelle prime file sono stati indossati i caschi.

Il corteo ha cominciato a spingere contro il cordone e la Polizia che ha risposto con le manganellate. Il tafferuglio è durato circa un minuto sotto gli occhi di passanti e cittadini che erano ai lati del portico. Nel corso dello scontro sono stati fatti esplodere anche tre petardoni, lanciati contro il cordone delle forze dell’ordine.

Un agente è rimasto ferito negli scontri ed è stato subito soccorso dai colleghi. Dopo un breve contatto, i manifestanti sono nuovamente arretrati fermandosi in via Goito. Nel frattempo sarebbero proseguite le trattative affinché una delegazione riesca a raggiungere il teatro in cui sta parlando il premier

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