Moria anguille Lago di Garda, lunedì i risultati ufficiali

ROMA, 3 SET – Ad oggi non sono ancora accertate scientificamente le cause che hanno portato al ritrovamento di anguille morte sul Lago di Garda e i dati ufficiali saranno resi noti lunedi' prossimo. Lo ha precisato il sottosegretario alla Salute Francesca Martini rispondendo alle notizie apparse su alcuni giornali sulla possibile identificazione della causa della moria di questi animali.
"In merito all'ipotesi di diagnosi di peste rossa avanzata dal Dottor Confortini, ittiologo della Provincia di Verona, alla luce della letteratura in materia, detta diagnosi – ha spiegato Martini in una nota del ministero – potrebbe essere compatibile con il persistente caldo che può portare l'anguilla a sviluppare la batteriosi da vibrio anguillarum. Mi preme sottolineare che non vi sarebbe comunque nessun pericolo di contagio per le persone. Evidenzio che i Servizi Veterinari delle ULSS sono stati prontamente allertati dal Ministero della salute ed hanno inviato i campioni di anguilla all'Istituto Zooprofilattico di Padova per i necessari accertamenti che sono di ordine batteriologico, virologico e per la ricerca di contaminanti. I risultati saranno disponibili già lunedì prossimo e, pertanto, divulgati ufficialmente".

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