Morta la mamma di Alessandro Fantazzini: rapito 26 anni fa, non tornò mai a casa

BOLOGNA – E’ morta senza aver piu’ saputo nulla del figlio Alessandro, 29 anni, rapito sotto casa la sera del 19 gennaio 1986 ad Anzola (Bologna) e mai restituito alla famiglia: un necrologio pubblicato sul ‘Resto del Carlino’ annuncia la scomparsa di Renata Gaiba Fantazzini, 82 anni, che nel novembre ’88 perse anche il marito Venusto, allora 62enne, imprenditore del settore autotrasporto, per crepacuore.

I familiari pagarono un riscatto di due miliardi di lire, circa due mesi dopo il sequestro, ma inutilmente, e negli anni successivi intentarono una causa contro il ministero dell’Interno per ottenere il risarcimento di quel denaro, ”per sottolineare – spiegarono – la trascuratezza con cui sono state fatte le indagini”.

L’intenzione di Renata Gaiba era quella di destinare il denaro ad una fondazione intestata al figlio, ma pochi anni fa, al termine di un lungo iter, la richiesta di risarcimento – come ricorda il legale della famiglia, Angelo Forni – era stata respinta.

”Ho sentito la signora anche pochi giorni fa – dice l’avvocato – stava bene, anche se da allora ha sempre vissuto nel ricordo di Alessandro”. Le esequie si terranno martedi’ mattina nella chiesa parrocchiale di Anzola.

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