E’ morto Gerardo D’Ambrosio, ex procuratore di Mani Pulite

Gerardo D'Ambrosio
Gerardo D’Ambrosio

ROMA – E’ morto l’ex procuratore generale di Milano Gerardo D’Ambrosio. Aveva 84 anni: malati da tempo, si è spento al Policlinico di Milano.

Nel 1981 venne assegnato alla procura di Milano, sostenne l’accusa nei primi processi per terrorismo. Si occupò della vicenda giudiziaria relativa al Banco Ambrosiano, che vedeva tra gli imputati Roberto Calvi.

Legò il suo nome anche al processo contro il commissario Calabresi, imputato per la morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli avvenuta nei locali della di Milano in seguito alla strage di Piazza Fontana del 1969.

Nel 1992 è tra i magistrati del pool di Mani Pulite. Senatore con il Pd nel 2006 (allora erano i Democratici di sinistra) e nel 2008, ha collaborato con il quotidiano L’Unità.

Tra le sue opere La giustizia ingiusta (Rizzoli, 2005) e Il Belpaese. L’Italia che ho vissuto (Carte scoperte, 2011).

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