Morto Luciano Lutring, il “solista del mitra” aveva 76 anni

Morto Luciano Lutring, il "solista del mitra" aveva 76 anni
Luciano Lutring

MILANO – Luciano Lutring, il “solista del mitra” protagonista della malavita degli anni ’70 a Milano e provincia, è morto nella notte tra domenica e lunedì. La notizia è stata data da amici e famigliari sul suo profilo Facebook.

”Sono La Figlia Katiusha, con dolore al cuore annuncio che mio padre e venuto a mancare questa notte. Ringrazio tutti coloro che gli sono stati vicini sempre e lo hanno stimato”. Questa la frase postata che dà l’annuncio della sua morte di Lutring, a cui hanno fatto seguito molti commenti di ammirazione e condoglianze.

Luciano Lutring, 76 anni, era conosciuto dal grande pubblico come “il solista del mitra”, perché conservava le armi nella custodia di un violino. Durante una rapina a Parigi Lutring venne ferito gravemente, restò due mesi tra la vita e la morte, poi riuscì a sopravvivere. I ministeri francese e italiano si misero d’accordo per far scontare la pena in Italia e Lutring visse a lungo nel carcere di Brescia, sino a che – unico bandito nella storia – ottenne due grazie da due presidenti della Repubblica.

Totalmente cambiato, viveva dipingendo quadri, molti dedicati a Milano, città che amava con tutte le sue forze e che sapeva raccontare con nostalgica ironia, a cominciare dalle prime rapine nel dopoguerra. Spiegava cosi il primo furto, che non di scorda mai, come cantava Enzo Jannacci: entrò in un ufficio postale e per cercare il bollettino da pagare mise sul banco una pistola. “Le dò tutto, stia tranquillo che le dò i soldi”, disse l’impiegato e lui intascò sorpreso, questa era la versione, una montagna di banconote, iniziando una lunga “carriera” nel crimine.

Gestione cookie