Motocross, commissario Bruno De Paoli travolto e ucciso: piloti fanno finta di niente

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Motocross, commissario Bruno De Paoli travolto e ucciso: piloti fanno finta di niente

PAVIA – E’ stato travolto dai piloti mentre era in pista, intervenuto per segnalare un incidente non grave che aveva coinvolto alcuni partecipanti. E’ morto così un commissario di 68 anni, Bruno De Paoli, che assisteva a bordo pista con funzioni di controllo, a una prova in vista della gara di cross al kartodromo “South Milano” di Ottobiano, nel Pavese. E’ successo venerdì, intorno alle 15.

L’uomo è deceduto nonostante l’intervento dei mezzi di soccorso e dell’elicottero arrivato da Alessandria. Tutti i 150 piloti hanno proseguito la corsa, trasformando la tragedia in un giallo. Solo alla fine, quando si sono visti incastrati, due piloti hanno ammesso le loro responsabilità e sono stati denunciati a piede libero per omicidio colposo e omissione di soccorso. Sono due francesi, uno di 30 anni e l’altro minorenne.

I carabinieri della compagnia di Vigevano hanno ordinato la sospensione dell’attività e la chiusura dell’impianto. Per l’intera giornata hanno interrogato decine di sportivi ed esaminato le moto da cross per verificare la presenza di danni compatibili con l’investimento del commissario di pista. In serata, la rosa dei sospetti era ridotta a quattro o cinque crossisti. Dopo aver controllato tutti i motocicli e aver sentito alcuni testimoni, è stato ora accertato che l’uomo era stato investito e fatto cadere da una Ktm condotta dal 30enne, poi è sopraggiunta la Yamaha del minore che l’ha travolto.

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