FOGGIA – Hanno rifiutato di fermarsi ai blocchi stradali di Foggia e per questo i manifestanti del Movimento dei Forconi li hanno inseguiti e aggrediti nella notte tra il 10 e l’11 dicembre. Le vittime dell’aggressione sono due camionisti.
Il primo episodio è avvenuto attorno alle 23, vittima un camionista romeno che lavora per una ditta di Isola di Capo Rizzuto. Al lavoratore i manifestanti hanno intimato di fermarsi al presidio del Green Park, nel tratto che da Foggia porta a San Severo (Foggia), ma il camionista si è rifiutato e ha ripreso la marcia. Immediatamente è stato inseguito e bloccato, poi gli aggressori hanno bucato un pneumatico dell’autotreno che guidava.
L’altro episodio si è verificato poco dopo la mezzanotte, quando un autotrasportatore che doveva portare grano a Manfredonia, contrariamente a quanto gli era stato imposto, non si è fermato al presidio degli scioperanti e ha proseguito, dicendo di essere ormai arrivato a destinazione.
I manifestanti lo hanno inseguito a bordo di due auto e lo hanno bloccato. Il camion è stato preso a calci e parte del carico è stato gettato a terra. Le due aggressioni sono state denunciate alla polizia che ha avviato indagini.
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