SIENA – Il corpo di David Rossi, portavoce di Monte dei Paschi di Siena che si è ucciso il 6 marzo, sarà sottoposto ad autopsia. Secondo gli inquirenti Rossi avrebbe provato a scrivere una lettera alla moglie Antonella, ma alla fine ha lasciato solo un biglietto con scritto ‘ho fatto una cavolata‘.
Il pm Nicola Marini lo ha dichiarato dopo aver parlato inizialmente di “un’ispezione esterna”. L’autopsia è stata affidata al medico legale e professore Mario Gabbrielli. Il pm Marini ha aperto un fascicolo sull’ipotesi suicidio.
Secondo quanto si apprende, però, Marini ha già scelto di condividere l’inchiesta sul suicidio con i tre colleghi titolari di quella sull‘acquisizione di Antonveneta per le evidenti connessioni tra le due vicende.
Rossi non avrebbe ricevuto minacce: ”forse era preoccupato” dice una fonte. La sera del 6 marzo il suo ufficio era stato sigillato e alcune persone sono state ascoltate fino a tarda notte.
Nell‘ufficio di Rossi gli inquirenti avrebbero trovato vari biglietti accartocciati sui quali avrebbe cercato di scrivere una lettera alla moglie, senza riuscirci.
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