Muore e schiaccia il figlio: il comune assisterà la famiglia

Pubblicato il 7 Marzo 2012 - 13:48 OLTRE 6 MESI FA

VERONA, 7 MAR – ''Ci prenderemo cura dei bambini'': il sindaco di Zevio (Verona), Paolo Lorenzoni, conferma che l'amministrazione comunale si fara' carico dell'assistenza dei due figli di Emiliano Cimin, il 38enne che ieri sera nella sua abitazione a Campagnola di Zevio e' stato stroncato da un infarto mentre cambiava il pannolino al figlio di un anno e mezzo ed e' stramazzato sul figlio soffocandolo sotto i 130 chili del suo peso.

''Conoscevamo la situazione della famiglia Cimin – spiega il sindaco – erano in difficolta' economiche ed erano seguiti dai servizi sociali del Comune''. E' una storia tristissima quella che emerge da questa tragedia agghiacciante. La moglie di Cimin, una donna nigeriana, era tornata nel suo paese di origine per assistere la madre in fin di vita. L'uomo non aveva un lavoro e proprio il peso esagerato gli creava difficolta' nel trovare un'occupazione. La moglie aveva chiuso il negozio etnico che aveva aperto a San Giovanni Lupatoto (Verona), perche' gli affari non andavano bene. E sulla famiglia pendeva anche lo sfratto esecutivo: a luglio avrebbe dovuto lasciare la casa in via Torricello Terzo. In attesa del ritorno della madre, i due bambini di Emiliano Cimin, rispettivamente di 7 e 5 anni, sono stati affidati ad una casa famiglia.