Cinque tonnellate di pesce sequestrate tra Pozzuoli e Napoli

Napoli, 5 tonnellate di pesce sequestrato tra Pozzuoli e Napoli
Napoli, 5 tonnellate di pesce sequestrato tra Pozzuoli e Napoli

NAPOLI – Cinque tonnellate di pesce in cattivo stato di conservazione sono state sequestrate il 23 dicembre tra Pozzuoli e Napoli. I militari della Guardia Costiera hanno scoperto l’ingente quantità, pronta per essere immessa sul mercato, che si trovava presso un deposito destinato allo stoccaggio di prodotti ittici. Il pesce aveva superato già da mesi il termine minimo di conservazione e 3 tonnellate del pesce sequestrato non era tracciabile.

La Guardia Costiera ha rinvenuto 130 nasse e relativo cordame contenenti circa 150 chili di prodotto ittico sottomisura che è stato liberato in mare. L’attrezzatura è stata sequestrata. In corso accertamenti per individuare i responsabili.

Infine nell’area flegrea, Capitaneria di porto di Napoli ed Ufficio Circondariale marittimo di Pozzuoli in sinergia con il Corpo Forestale dello Stato, hanno scoperto un impianto abusivo destinato all’allevamento e alla commercializzazione di prodotti ittici specie anguilla anguilla. Ai controlli dell’Asl le strutture, vasche in muratura e in acciaio sono risultate abusive e non idonee ad ospitare le oltre 1,5 tonnellate di prodotti ittici.

Le anguille, specie ittica protetta, sono state poste sotto sequestro e successivamente, su disposizione dell’autorità giudiziaria, liberate nel loro habitat naturale. L’impianto è stato posto sotto sequestro, mentre il titolare della struttura è stato denunciato.

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