NAPOLI – Un romano di 36 anni, Rodolfo Pianigiani, è stato accoltellato a Napoli, e ha raccontato a soccorritori del 118 e alla polizia di essere stato ferito in quanto tifoso romanista.
L’aggressione è avvenuta nelle vicinanze della stazione centrale di Napoli, in piazza Garibaldi. L’uomo ha raccontato di essere stato avvicinato da un gruppo di 4-5 napoletani, che avevano notato il suo accento e hanno iniziato a provocarlo: “Sei di Roma, sei un tifoso della Roma, sei un romano di m…?“: gli ha detto uno di loro.
Pianigiani, a Napoli con un amico, non ha fatto in tempo a spiegare di essere romanista ma di non importarsene più di tanto della sua squadra, che è partita una coltellata che lo ha ferito al fianco. Pianigiani ha dichiarato che in quel momento gli aggressori gli hanno detto: “Questo è per Ciro“.
Intendendo così vendicare Ciro Esposito, l’ultra napoletano ucciso secondo gli inquirenti dal romanista Daniele De Santis. Sarebbe il secondo episodio di questo genere in otto giorni, dopo quello del cuoco romanista accoltellato in centro.
Il gruppetto si è allontanato rapidamente, mentre Pianigiani ha camminato fino a un’ambulanza chiedendo soccorso. È stato medicato al Loreto Mare, e la sua ferita è stata guaribile in cinque giorni. Fatta la denuncia Pianigiani se n’è ritornato subito a Roma in treno.
Si cercano gli aggressori, ma, riporta il Mattino, “al momento gli inquirenti mantengono il riserbo e non confermano nulla in merito. Quindi, per ora tutto resta al vaglio della polizia che sta verificando l’attendibilità del giovane romanista”.