Napoli/ Arrestato in treno Vincenzo De Feo per l’omicidio della guardia giurata, uccisa il 4 agosto. E’ lui il complice di Davide Cella

Vincenzo De Feo, 19 anni, precedenti quando era minorenne per scippo, lesioni, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento, è stato arrestato dalla squadra mobile della questura di Napoli in quanto componente del gruppo di 4 rapinatori che nelle prime ore della mattina del 4 agosto scorso ha ucciso un vigilantes e ferito gravemente un’altra guardia giurata in quella che era una rapina che aveva come bottino le armi delle guardie giurate.

De Feo è complice di Davide Cella, 28 anni, pregiudicato la cui famiglia è legata al clan Contini e ai Licciardi di Secondigliano. Il ragazzo in passato ha fatto anche “servizio di scorta” per Ettore Bosti, figlio del boss Patrizio. Il giovane è stato arrestato mentre era a bordo di un treno diretto da Fondi verso Napoli, dopo essersi nascosto per giorni in casa dei genitori della fidanzata minorenne, famiglia per bene, come la definiscono gli stessi investigatori. Anche per lui l’accusa è di omicidio e rapina.

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