Napoli, bruto di 48 anni bloccato mentre ri-stuprava un tredicenne

Bloccato in tempo dai carabinieri mentre tentava di violentare un ragazzino di 13 anni, già vittima del bruto in precedenti occasioni. È accaduto a Trecase, nel napoletano, e in manette è finito un uomo di 48 anni del posto, già noto alle forze dell’ordine, responsabile di violenza sessuale aggravata e continuata ai danni del ragazzino.

I militari dell’Arma, dopo una segnalazione al 112 hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo e l’hanno sorpreso in atteggiamenti intimi con il minore: alla presenza di assistenti sociali e di personale femminile dei carabinieri, il ragazzino ha raccontato che il 48enne, vicino di casa, la mattina lo aveva cercato di adescarlo con la promessa di denaro, da lui rifiutata, e che a quale punto lo aveva legato con una corda al braccio trascinandolo nella sua abitazione, e qui dopo averlo immobilizzato lo aveva imbavagliato con un indumento intimo per non farlo gridare. Quindi l’aveva svestito tentando poi di violentarlo.

L’intervento dei militari dell’Arma ha evitato più gravi conseguenze per il minore, il quale in sede di denuncia ha aggiunto che in almeno 5 circostanze l’uomo lo aveva violentato nella sua abitazione, approfittando dell’assenza dei genitori del ragazzo. La vittima è stata poi portata all’ospedale di Boscotrecase: qui i sanitari gli hanno riscontrato un trauma contusivo al volto con lieve epiremia alla regione zigomatica, abrasioni sulla circonferenza del polso destro, ecchimosi ed escoriazioni su tutto il corpo, segni di sospetta violenza sessuale, lesioni giudicate guaribili in 10 giorni. L’uomo autore degli stupri è stato arrestato arrestato e condotto nella casa circondariale di Poggioreale.


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