napoli: comitati per la casa occupano Comune, un vigile ferito VIDEO napoli: comitati per la casa occupano Comune, un vigile ferito VIDEO

Napoli, comitati per il diritto alla casa occupano il Comune VIDEO

napoli: comitati per la casa occupano Comune, un vigile ferito VIDEO
Napoli: comitati per la casa occupano Comune, un vigile ferito VIDEO

NAPOLI – I comitati per il diritto alla casa occupano il Comune di Napoli. Mercoledì mattina, 5 luglio intorno alle 7:30 una ventina di persone, soprattutto donne, del movimento di lotta per la casa “Magnammoci o pesone” sono riuscite ad entrare a Palazzo San Giacomo, dopo aver forzato il portone d’ingresso, scrive Repubblica.

Usando una sedia come ariete, gli attivisti hanno aperto il portone e sono saliti al primo piano, dove hanno esposto lo striscione: “Gli impegni presi vanno mantenuti. Diritto alla casa per tutti. Campagna Magnammece o’ pesone”.

Un agente della polizia municipale è rimasto ferito ad una mano: secondo la ricostruzione della Questura riportata dal Mattino, una delle occupanti avrebbe finto un malore per poi aggredire l’agente che si era avvicinato.

I manifestanti hanno intonato slogan come: “La casa è un diritto, l’affitto una rapina. Mandiamoci Giggino a vivere in cantina. Mai più case senza gente”. Due giorni c’era stata l’occupazione del palazzo del consiglio comunale, dopo un sit in di comitati, movimenti e disoccupati sul tema dell‘emergenza abitativa. Proprio oggi pomeriggio alle 14 era previsto un incontro su questo tema.

In una nota il movimento accusa:

“Le politiche di welfare per la casa al palo da tre anni dopo l’approvazione della delibera 1018 del dicembre 2014, il diritto di residenza già messo in crisi da una legge classista come la legge Lupi, le singole vertenze come l’apertura di una struttura per l’emergenza abitativa che tarda da due anni. Nel giorno della cittadinanza a Diego Maradona questa iniziativa vuole anche spiegare che la cittadinanza napoletana è nulla senza i diritti di cittadinanza e per primo quello all’abitare”.

(Di seguito, il video di Repubblica Tv)

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