Agguato a Napoli, uccisa una donna in auto: aveva testimoniato contro lo stupratore della figlia

Pubblicato il 20 Settembre 2010 - 10:07 OLTRE 6 MESI FA

Una donna è stata uccisa a Napoli, nell’area del porto. La vittima, Teresa Buonocore di 41 anni, si trovava a bordo di un’auto, una Hyundai Atos, quando è stata colpita da 4 proiettili calibro 9, in via Ponte dei Francesi, all’ingresso della città.

La Bonocore era stata testimone in un processo contro un uomo che aveva abusato di sua figlia. L’episodio risale al 2008: la bambina aveva 8 anni, quando subì violenza da un vicino di casa della donna. Gli inquirenti stanno valutando eventuali collegamenti fra questa vicenda e l’omicidio. L’uomo che abusò della bambina è stato condannato in primo grado, pochi mesi fa, a circa dieci anni di detenzione; oggi è detenuto nel carcere di Modena, in virtù della misura cautelare emessa in seguito alla denuncia.

In un primo momento, gli furono accordati gli arresti domiciliari, ma l’uomo evase e quindi la misura fu inasprita col carcere. A suo carico c’è anche una condanna per omicidio, che risale a molti anni fa: quando uccise un uomo per gelosia. Fra i precedenti, anche un arresto compiuto per detenzione di un’arma da fuoco: gli agenti del commissariato di Portici gli trovarono in casa una Santabarbara con alcuni proiettili.

Inoltre secondo quanto ha scritto il Corriere della Sera gli agenti stanno verificando la notizia di una parentela della donna uccisa con un collaboratore di giustizia legato al clan Vollaro di Portici.