Napoli, truffa dei falsi ciechi: pm chiede 40 condanne

Pubblicato il 29 Giugno 2010 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA

Inps

Quaranta condanne sono state chieste dal pubblico ministero Giuseppe Noviello nell’ambito del processo sui presunti falsi ciechi. I quaranta imputati si sono avvalsi del rito abbreviato e il processo si sta svolgendo davanti al gup Pasqualina Paola Laviano.

L’inchiesta, risalente allo scorso autunno, ha consentito lo scorso autunno di scoprire una imponente truffa ai danni dell’Inps, che elargiva le pensioni a persone  (molte delle quali della zona di Santa Lucia) che si dichiaravano non vedenti mentre in realtà non avevano nessun problema agli occhi. Per i quaranta, il pm ha chiesto pene oscillanti dai due anni e otto mesi ai tre anni e quattro mesi di reclusione; nessuno di loro ha restituito le somme percepite indebitamente.

Tra gli imputati che hanno scelto il giudizio abbreviato non figura Salvatore Alajo, l’ex consigliere della prima municipalita’ ritenuto l’organizzatore della truffa assieme alla moglie Alexandra Denaro.