Napoli. Immigrata respinta dai vigilantes in ospedale muore. Era sotto infarto

Napoli. Immigrata respinta dai vigilantes in ospedale muore. Era sotto infarto

NAPOLI – Immigrata respinta dai vigilantes in ospedale muore. Era sotto infarto. A una giovane immigrata dallo Zimbawe, Mary Jacob residente a Castel Volturno, presentatasi con un un infarto in atto all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, sarebbe stato negato l’accesso al Pronto Soccorso dalle guardie giurate: riaccompagnata a casa dagli amici si è aggravata, quando infine è stata condotta al San Paolo di Fuorigrotta a Napoli è stato troppo tardi, la donna è morta.

Usiamo il condizionale perché bisogna aspettare che le accuse di un’amico della ragazza che piangendo ha raccontato la vicenda (ne riferisce l’edizione napoletana de La Repubblica) vengano suffragate da un’indagine. Tuttavia, dal San Paolo di Napoli (qui la donna di 30 anni è stata sottoposta a tutte le terapie d’emergenza, nemmeno la scossa elettrica finale ha rianimato il cuore) arriva una conferma indiretta da parte dei medici che raccontano di altri episodi simili di discriminazione.

«È una cosa ignobile, se sarà confermata», dice un camice bianco, «e non è la prima volta che al Santa Maria delle Grazie si verificano episodi di intolleranza verso gli extracomunitari. Questo è razzismo». Aggiunge un altro rianimatore: «Vogliamo l’autopsia e un’inchiesta. Bisogna sapere come è morta questa poverina che aveva anche un figlio nel suo Paese. Con un infarto, se preso in tempo, oggi si hanno molte possibilità di salvarsi». (Giuseppe Del Bello, La Repubblica)